venerdì 31 gennaio 2014

Geloni: come proteggere mani e piedi dal freddo.

I geloni (eritema pernio) sono degli arrossamenti ed edemi localizzati dovuti ad una reazione della nostra pelle al freddo e al gelo, che colpiscono soprattutto chi ha problemi di carenze vitaminiche e di iponutrizione. All'arrivo del freddo più pungente sono proprio le parti più estreme del corpo che per prime lo avvertono: dita di mani e piedi, orecchie, mento, naso e talloni.
CAUSE. Quando il freddo è alternato ad un calore eccessivo si possono creare i geloni perchè i vasi sanguigni, strozzati dal freddo, non sono in grado di sopportare la dilatazione improvvisa e il fluido penetra nel tessuto più esterno. I geloni si presentano inizialmente come delle macchie rosso/violacee e la pelle che la ricopre è liscia e fredda al tatto. Dopo qualche tempo può diventare un rigonfiamento doloroso e pruriginoso e si possono creare delle crepe cutanee con il rischio di infezioni.
Esistono quattro categorie di geloni:
- Primo grado: il gelone colpisce soltanto l'epidermide;
- Secondo grado: il gelone si presenta con la formazione visibile di bolle e necrosi;
- Terzo grado: il gelone si presenta con la formazione di piaghe nerastre o violacee;
- Quarto grado: Il gelone non si limita alle estremità ma colpisce anche muscoli e tendini.
CURE.  Un'ottimo rimedio contro i geloni è quello di immergere le parti appena colpite (primo intervento) in olio tiepido ed eseguire un accurato massaggio. E' anche possibile far bollire 5 o 6 foglie di salvia in 1 litro d'acqua, farla intiepidire e immergere le parti colpite dai geloni. Un altro rimedio casalingo è quello di preparare un balsamo lenitivo a base di fichi e miele. Basta far seccare i fichi nel forno, tritarli per ottenere una polvere che andrà poi mescolata con del miele.
Si può anche ricorrere a dei farmaci, come delle creme al cortisone o antibiotiche, sotto consiglio del medico.

PREVENIRE I GELONI.
Bastano pochi, semplici, accorgimenti che vi possono salvare dalla
formazione dei geloni. Basta coprire le parti più a rischio quando si esce e ci si espone al freddo; utilizzare cappello, sciarpa e guanti.
Inoltre evitare di passare dall'acqua calda a quella fredda troppo velocemente. E' inoltre consigliabile mangiare alimenti ricchi di betacarotene, bioflavonoidi e vitamina E e C, come agrumi, mirtilli e
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