Infanzia: come rendere felici e sereni i nostri figli.

Essere genitori non è certo semplice, si possono fare degli errori involontari causati dalla propria storia ed esperienza personale. Così, spesso, capita che vogliamo il massimo dai figli: vogliamo che siano i primi a scuola, i migliori nello sport...in questo modo stiamo solo cercando di riscattare noi stessi dai nostri insuccessi e non ci rendiamo conto che il nostro comportamento è dannoso per loro. La conseguenza di questo comportamento dei genitori si ripercuote sul bambino fino al punto di farlo sentire inadeguato e insicuro... il bambino assorbe la delusione dei genitori e non sa come comportarsi. Così sente che non va bene così com'è. La continua richiesta di obiettivi da parte dei genitori, confonde il bambino fino a non fargli più capire quali siano effettivamente i suoi desideri e le sue conquiste. Le soluzioni. In questi casi i genitori devono cominciare ad occuparsi di più delle proprie cose, dei propri impegni, dei propri obiettivi lasciando i figli liberi di vivere serenamente la loro infanzia. I bambini vivono già lo spirito di competizione, non bisogna accentuarlo, ma lasciare che si sviluppi col tempo....lasciandogli la libertà di vincere o perdere serenamente, senza paure, e facendogli capire che perdere ogni tanto non vuol dire assolutamente "essere un perdente nella vita". Rispettiamo l'identità del bambino, lui non è un'estensione di noi stessi ma una persona a parte, con idee diverse, con bisogni diversi dai nostri. Quello che dobbiamo fare è stimolarlo a fare le cose bene e con passione, indipendentemente dal risultato. Bisogna far capire ai figli che non siamo delusi se un obiettivo non è stato raggiunto, ma che vogliamo che loro siano felici mentre ci provano. Questo è un consiglio affinchè essi possano crescere sereni e sicuri di ciò che fanno.